Nel suo esame dei governi statali, Madison rivela uno scetticismo sulla democrazia, suggerendo che la ricerca della popolarità politica spesso porta a risultati dannosi. Sostiene che un tale focus favorisce la demagogia e la tendenza a soddisfare i capricci pubblici, che possono minare il vero bene pubblico. Questa critica riflette le preoccupazioni per il fatto che il governo per popolarità possa dare la priorità agli interessi fugaci per le esigenze sociali durature.
La prospettiva di Madison indica la convinzione che una governance efficace non dovrebbe essere eccessivamente influenzata dai desideri delle masse. Invece, sostiene un approccio più considerato che guarda oltre la gratificazione immediata, sostenendo le decisioni che servono gli interessi a lungo termine della comunità. Questo punto di vista è un elemento fondamentale per comprendere le dinamiche della democrazia e le sue potenziali insidie.