In "Unashelted" di Barbara Kingsolver, l'autore riflette sulla meraviglia dell'esistenza umana e sulla complessità della creazione. Suggerisce che se il processo di diventare chi siamo impiegati qualche giorno o milioni di anni, è ancora un fenomeno notevole. Questa prospettiva incoraggia i lettori ad apprezzare la profondità e la bellezza della vita stessa, indipendentemente dalla storia dell'origine.
La citazione di Kingsolver invita la contemplazione sulla natura delle meraviglie nel nostro mondo. Implica che la scala del tempo non diminuisce il significato della nostra creazione, suggerendo che il viaggio dell'evoluzione è altrettanto impressionante quanto qualsiasi resoconto mitologico. Ciò risuona con temi di apprezzamento per le complessità della vita e l'interconnessione di tutti gli esseri.