Pensiamo di sapere cosa stiamo facendo. Lo abbiamo sempre pensato.
(We think we know what we are doing. We have always thought so.)
La citazione del libro "Prey" di Michael Crichton suggerisce un senso di eccessiva fiducia nella comprensione e nel controllo umano su situazioni complesse. Sottolinea la convinzione comune che possediamo le conoscenze e le abilità per gestire le sfide che affrontiamo, spesso trascurando l'imprevedibilità del mondo che ci circonda.
Questa mentalità può portare a conseguenze significative, specialmente nel contesto della tecnologia e della scienza, in cui il rapido ritmo dell'avanzamento può superare la nostra comprensione e capacità di rispondere in modo efficace. Serve da promemoria per rimanere umili e consapevoli dei nostri limiti, anche quando ci sentiamo certi delle nostre capacità.