Quando il violino smise di cantare, Laura gridò piano: "Che cosa sono i giorni di auld lang syne, papà?" Sono giorni di tanto tempo fa, Laura, disse papà. Vai a dormire, adesso.
(When the fiddle had stopped singing Laura called out softly, What are days of auld lang syne, Pa?They are the days of a long time ago, Laura, Pa said. Go to sleep, now.)
In questo momento della scrittura di Laura Ingalls Wilder, vediamo un tenero scambio tra Laura e suo padre. Mentre la musica svanisce, la curiosità di Laura per la frase "giorni di auld lang syne" la spinge a cercare comprensione da suo padre. Questa domanda riflette il desiderio di connessione con il passato e i ricordi ad esso associati. L'innocenza e il desiderio di conoscenza di Laura traspaiono nella sua indagine.
La gentile risposta di Pa sottolinea la natura nostalgica della frase, suggerendo che quei giorni appartengono a un'epoca più semplice e passata. Il suo incoraggiamento a Laura a dormire indica una dinamica nutritiva, permettendole anche di riflettere sul significato del tempo e della memoria. Questa interazione cattura l’essenza dei legami familiari e l’importanza della narrazione nel preservare la tradizione e la storia.