Nel libro "Deadline" di John Sandford, un personaggio di nome Johnson parla delle sorprendenti capacità dei bassotti. Sottolinea che questi cani, originariamente allevati per la caccia ai tassi, possiedono una natura potente che smentisce le loro piccole dimensioni. Johnson afferma che un bassotto robusto, che può pesare fino a quindici chili, non è un bersaglio per i coyote a causa della sua forza e tenacia.
Trasmette con umorismo l'idea che un bassotto ben costruito può difendersi efficacemente da un coyote, mettendo in mostra la sua tenacia e le sue capacità fisiche. Ciò evidenzia il legame tra le caratteristiche della razza di un cane e la sua capacità di affrontare i predatori naturali.