Huey Newton ha rimasto la vita per noi, "Stokely Carmichael aveva detto la stessa notte. Ma ovviamente Huey Newton non aveva ancora messo la vita, era proprio qui nella prigione della contea di Alameda in attesa di essere processato"
(Huey Newton laid down his life for us," Stokely Carmichael had said the same night. But of course Huey Newton had not yet laid down his life at all, was just here in the Alameda County Jail waiting to be tried,")
Nella collezione di saggi di Joan Didion, "The White Album", riflette sul profondo impatto di Huey Newton, co-fondatrice del Black Panther Party. La dichiarazione di Stokely Carmichael, esprimendo che Newton si era sacrificata per la comunità, evidenzia l'importanza di figure rivoluzionarie nella lotta per i diritti civili. Tuttavia, il contesto rivela una tensione tra la percezione del sacrificio e la realtà delle lotte legali di Newton mentre attendeva il processo in prigione.
Questo momento cattura le complessità dell'attivismo e la canonizzazione spesso prematura dei leader che affrontano sfide legali e sociali. Mentre il futuro di Newton era incerto, i riverberi del suo lavoro e i sentimenti che lo circondano stavano già modellando il discorso sulla razza e la giustizia in America. La scrittura di Didion sottolinea il peso delle aspettative poste su persone che simboleggiano movimenti sociali più ampi, anche se navigano nelle loro crisi personali.