{La fantasia che la vita extraterrestre sia per definizione di un ordine superiore rispetto alla nostra è quella che calma tutti i bambini e molti scrittori.}
({The fancy that extraterrestrial life is by definition of a higher order than our own is one that soothes all children, and many writers.})
Nel suo saggio "The White Album", Joan Didion esplora l'illusione confortante che la vita extraterrestre sia intrinsecamente più avanzata dell'umanità. Questa nozione fa appello sia ai bambini che a molti autori, mentre attinge a un senso di meraviglia e fuga dalla realtà. Credendo che la vita intelligente esiste oltre la Terra, gli individui possono trovare conforto nell'idea che ci sia qualcosa di più grande della propria esistenza.
La riflessione di Didion evidenzia un più ampio desiderio umano di connettersi con l'ignoto e cercare significato oltre la nostra vita quotidiana. Suggerisce che la fantasia di esseri extraterrestri superiori può essere un modo incantevole per impegnarsi con domande esistenziali, permettendo alle persone di sognare possibilità al di là della loro comprensione, fornendo al contempo un comfort emotivo essenziale di fronte alla complessità della vita.