In "Una visione lontana di tutto" di Alexander McCall Smith, il personaggio Rob esprime il suo apprezzamento per il pasto per il pranzo. Trova che il pranzo sia un'esperienza più sociale rispetto alla cena, sottolineando l'importanza dei momenti condivisi durante questa pausa di mezzogiorno. Il suo godimento del pranzo evidenzia il valore dell'interazione e della compagnia che può derivare da questo ambiente informale.
Questo sentimento riflette un tema più ampio di connessione nel libro, in cui i personaggi si impegnano in conversazioni significative sui pasti. La preferenza di Rob per il pranzo illustra come anche l'atto più semplice di condividere il cibo possa favorire le relazioni e creare un senso di comunità tra amici e conoscenti.