Nel diciottesimo e diciannovesimo secolo, la stampa ha presentato una definizione di intelligenza che ha dato priorità all'uso obiettivo e razionale della mente e allo stesso tempo ha incoraggiato le forme di discorso pubblico con contenuti gravi e logicamente ordinati. Non è un caso che l'età della ragione fosse coesistente con quella crescita di una cultura della stampa, prima in Europa e poi in America.
(In the eighteenth and nineteenth centuries, print put forward a definition of intelligence that gave priority to the objective, rational use of the mind and at the same time encouraged forms of public discourse with serious, logically ordered content. It is no accident that the Age of Reason was coexistent with that growth of a print culture, first in Europe and then in America.)
Nel 18 ° e XIX secolo, l'emergere di supporti di stampa ha modellato una nuova comprensione dell'intelligenza, enfatizzando il pensiero oggettivo e razionale. Questo spostamento non solo ha dato la priorità al ragionamento logico, ma ha anche favorito uno stile di discorso pubblico caratterizzato da argomenti gravi e strutturati. Durante questo periodo, l'età della ragione ha prosperato a fianco dell'espansione della cultura della stampa, fiorire per la prima volta in Europa...