Una volta che il male è individualizzato, diventando parte della vita quotidiana, anche la via di resistere diventa individuale. Come sopravvive l'anima? è la domanda essenziale. E la risposta è: attraverso l'amore e l'immaginazione.


(Once evil is individualized, becoming part of everyday life, the way of resisting it also becomes individual. How does the soul survive? is the essential question. And the response is: through love and imagination.)

📖 Azar Nafisi

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In "Lettura Lolita in Teheran", Azar Nafisi discute di come una volta il male è percepito come una questione personale intrecciata nell'esistenza quotidiana, la resistenza individuale emerge come mezzo per combatterlo. Questo spostamento sottolinea l'importanza dell'agenzia personale nell'affrontare realtà oppressive, in cui le proprie azioni diventano una forma di ribellione contro la malevolenza collettiva. La lotta contro questo male individualizzato solleva una profonda questione sulla sopravvivenza dello spirito umano tra tale avversità.

Nafisi suggerisce che la chiave per sopportare queste sfide risiede in due potenti forze: amore e immaginazione. L'amore promuove la connessione e la compassione, contrastando gli effetti isolanti del male, mentre l'immaginazione fornisce la capacità di immaginare una realtà diversa, un aspetto cruciale della resilienza. Insieme, questi elementi formano un'ancora di salvezza per l'anima, consentendo agli individui di conservare la speranza e trascendere le circostanze opprimenti che li circondano.

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gennaio 27, 2025

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