La citazione del libro di Mitch Albom "Martedì con Morrie" suggerisce che il comportamento medio deriva spesso da sentimenti di vulnerabilità o minaccia. Le persone possono scagliarsi o agire in modo inconfuoco quando sentono la loro sicurezza, valori o identità. Questa intuizione sottolinea la connessione tra stati emotivi e comportamento interpersonale, evidenziando che spesso la cattiveria è un meccanismo di difesa piuttosto che un riflesso del proprio vero carattere.
Questa prospettiva incoraggia i lettori ad affrontare il comportamento medio con empatia. Comprendere che qualcuno può agire per paura o insicurezza può favorire una risposta più compassionevole. Invece di rispondere con rabbia o dolore, riconoscere la minaccia sottostante può portare a conversazioni più costruttive e, in definitiva, aiutare a diffondere conflitti. Promuove l'idea che la gentilezza può prevalere, anche in interazioni difficili.