Povera Erik, mormorò Anna. No, ha detto Ulf. No. Non povero Erik erik erik. Anna diede a Ulf un aspetto dubbia. Ma tutto ciò a cui pensa ... ... è la pesca. Sì, ma questo lo rende infelice? Al contrario: Erik è assolutamente felice. Erik è completamente risolto.
(Poor Erik, muttered Anna. No, said Ulf. No. Not poor Erik-fortunate Erik. Anna gave Ulf a dubious look. But all he thinks of... ...is fishing. Yes, but does that make him unhappy? Quite the contrary: Erik is utterly happy. Erik is completely resolved.)
Anna esprime simpatia per Erik, credendo che la sua attenzione alla pesca potrebbe indicare una mancanza di ambizione. Tuttavia, ULF contrasta il suo punto, suggerendo che Erik non è sfortunato ma piuttosto fortunato nella sua semplicità e contentezza. Ciò sfida l'idea che la felicità sia legata al successo convenzionale o alle aspettative della società.
ULF sottolinea che la singolare passione di Erik per la pesca porta la completa felicità e la realizzazione. Invece di essere infelice a causa della mancanza di diversi interessi, la dedizione di Erik a ciò che ama lo rende completamente soddisfatto e risolto nelle sue scelte di vita.