La citazione riflette sulla profonda influenza del passato sull'identità attuale, suggerendo che la nostra storia è sempre presente dentro di noi, anche se sembra nascosta. Implica che le esperienze personali e collettive, come gli strati di tempo, possano riempire inaspettatamente. L'idea è che mentre cresciamo e cambiamo, portiamo i resti dei nostri sé precedenti e le loro esperienze, che modellano chi siamo oggi.
Inoltre, la menzione di "uomini precedenti" sottolinea che gli individui non sono solo definiti dalle loro esperienze più recenti, ma sono il culmine di tutte le loro versioni passate. La storia, sia personale che sociale, è profonda e informa i comportamenti attuali e i processi di pensiero. L'affermazione sottolinea la complessità dell'identità umana e il filo continuo della storia che influenza le azioni e le credenze presenti.