Gli orsi e i lupi sono i nostri archenemie da favola e in queste storie insegniamo solo ai nostri figli e sempre, a ucciderli, piuttosto che a fare in punta di piedi e lasciarli dormire. Forse è per questo che sono confortato dall'immagine di un bambino piccolo arricciato nell'abbraccio di un orso madre. Abbiamo bisogno di nuove storie di orsi e lupo per i nostri tempi, dal momento che così tanti dei nostri vecchi sembrano non farci nulla di buono. Ora stiamo scoprendo che ci vuole ogni nostro sforzo di volontà e immaginazione per ritirarsi, per fermarsi nelle nostre tracce come fame e caccia, per fermare la nostra abitudine di uccidere, prima che ogni tipo di vita sappiamo arrivi all'orlo dell'estinzione.
(Bears and wolves are our fairy-tale archenemies, and in these tales we teach our children only, and always, to kill them, rather than to tiptoe past and let them sleep. Maybe that's why I'm comforted by the image of a small child curled in the embrace of a mother bear. We need new bear and wolf tales for our times, since so many of our old ones seem to be doing us no good. Now we're finding that it takes our every effort of will and imagination to pull back, to stop in our tracks as hunger and hunted, to halt our habit of killing, before every kind of life we know arrives at the brink of extinction.)
In fiabe, orsi e lupi sono spesso rappresentati come antagonisti, rafforzando una narrazione che incoraggia i bambini a vedere queste creature come minacce piuttosto che rispettarle come parte della natura. Questa prospettiva implica la necessità di nuove storie che celebrano la coesistenza piuttosto che il combattimento, soprattutto perché affrontiamo le moderne sfide riguardanti la conservazione della fauna selvatica. L'immagine di un bambino con un orso evoca un senso di armonia che contrasta con i racconti tradizionali che mettono in pericolo tali animali.
Barbara Kingsolver suggerisce che le nostre storie culturali devono evolversi per riflettere l'urgenza delle questioni ambientali. L'abitudine di danneggiare la fauna selvatica ha effetti dannosi, spingendo molte specie verso l'estinzione. Mentre affrontiamo queste realtà, siamo invitati a riconsiderare i nostri istinti e spostarci verso una mentalità che incoraggia la protezione piuttosto che la distruzione, promuovendo una connessione più profonda con tutte le forme di vita.