La citazione evidenzia un cambiamento nei ruoli e le aspettative sociali riguardanti le dinamiche di cavalleria e di genere. Suggerisce che le nozioni tradizionali di cavalleria, spesso caratterizzate da uomini che salvano le donne, siano obsolete. Nella società contemporanea, le donne sono sempre più capaci e indipendenti, il che significa che non richiedono più lo stesso tipo di salvataggio che un tempo era all'ordine del giorno.
Questa evoluzione riflette una più ampia comprensione della forza e dell'agenzia, sottolineando che gli individui, indipendentemente dal genere, possono navigare nelle proprie sfide. L'oratore indica che mentre l'idea della cavalleria rimane, la sua manifestazione è cambiata, adattandosi alle realtà moderne in cui le donne come Helene possiedono il proprio potere e l'autonomia.