La citazione "Buono per voi boschi. Non sei stupido come sembri. Vieni a pensarci, nessuno è stupido come guardi." Dal libro di Randy Alcorn, Deadline, offre una critica acuta avvolta nell'umorismo. Suggerisce che l'aspetto della follia può essere fuorviante e che a volte gli individui possono possedere più intelligenza di quanto non siano percepiti. Questa osservazione evidenzia il tema della sottovalutazione e incoraggia i lettori a riconsiderare i loro giudizi sugli altri.
Questa citazione riflette anche sulla natura della percezione rispetto alla realtà. Implica che le apparenze esteriori delle persone potrebbero non rappresentare accuratamente le loro vere capacità o conoscenze. Sfidando lo stereotipo della follia, Alcorn spinge i lettori a guardare più a fondo le qualità e il potenziale degli individui, piuttosto che fare affidamento esclusivamente su giudizi superficiali. Nel complesso, l'affermazione serve da promemoria per valutare la sostanza rispetto all'aspetto.