Ho il controllo dei miei social media, posso spegnerli quando voglio e quando mi vengono in mente, e posso anche interagire con i fan quando voglio.
(I'm in control of my social media, I can shut it off when I want to and when it gets to in my head, and I can interact with the fans when I want to, too.)
Questa citazione evidenzia l’importanza dell’azione personale e dei confini nel regno dei social media. Nell'era digitale di oggi, le piattaforme social sono diventate un'arma a doppio taglio: facilitano la connessione e l'influenza, ma spesso portano allo stress e al burnout. L'affermazione del controllo da parte dell'individuo sottolinea l'importanza di mantenere la salute mentale gestendo deliberatamente la propria presenza digitale. Avere la capacità di disconnettersi quando si è sopraffatti è fondamentale, poiché la connettività costante può erodere il benessere personale. Sottolinea inoltre che i social media non dovrebbero essere un obbligo che consuma tutto, ma uno strumento che si può utilizzare in modo selettivo. La menzione dell'interazione con i fan quando lo si desidera rivela un impegno per un coinvolgimento autentico, piuttosto che sentirsi obbligati a essere perennemente accessibili. Questa mentalità ricorda a tutti coloro che collegano la vita personale con la personalità pubblica che i confini sono sani e danno potere. Incoraggia i creatori e gli influencer a dare priorità alla propria salute mentale, a stabilire limiti chiari e a riconoscere che detengono il potere sulle loro interazioni online. Tale controllo favorisce un rapporto più sostenibile e rispettoso con i social media, consentendo agli individui di goderne i benefici senza diventarne schiavi. In definitiva, la citazione sostiene un approccio equilibrato – essere presenti quando conta e allontanarsi quando necessario – proteggendo la propria salute mentale mantenendo connessioni significative.