In "A Scanner Darkly" di Philip K. Dick, un personaggio di nome Barris rivela un piano elaborato per monitorare potenziali intrusioni mentre è via. Ha impostato un registratore a cassetta sotto il divano che si attiva quando la porta d'ingresso è aperta. Inoltre, ha posizionato strategicamente tre microfoni omnidirezionali per catturare suoni da diversi angoli. Questa preparazione riflette la sua ansia per la sicurezza e il suo desiderio di raccogliere informazioni.
Tuttavia, l'approccio di Barris solleva domande tra i suoi amici, in particolare Arctor e Luckman. Speculano sulla possibilità che gli intrusi possano entrare attraverso percorsi alternativi, come le finestre o la porta sul retro. Barris, tentando di assicurarsi che la porta d'ingresso sia il loro punto di ingresso, lo ha persino lasciato sbloccato e messo una nota su di essa, aggiungendo uno strato di assurdità alla situazione. Questo dialogo evidenzia la paranoia dei personaggi e le lunghezze che vanno al sicuro in un mondo in cui la fiducia è fugace.