Il viaggio di Nately inizia con una nota impegnativa, nonostante la sua educazione privilegiata. Nato in una famiglia benestante, si prepara con le complessità della guerra e dell'identità personale, che evidenzia l'ironia della sua situazione. Il suo background non lo protegge dalle lotte e dai dilemmi morali che affronta come soldato in un ambiente caotico.
Questo contrasto tra le sue radici d'élite e le dure realtà della vita militare sottolinea il tema che la ricchezza e il comfort non garantiscono un percorso facile. Le esperienze di Nately riflettono le assurdità dell'esistenza, un principio centrale nel "catch" di Joseph Heller, dove l'assurdità trascende lo status sociale.