In "God Bless You You, Mr. Rosewater" di Kurt Vonnegut Jr., il protagonista esprime frustrazione per le norme sociali per quanto riguarda la povertà. Sottolinea che mentre altri si salutano con i convenevoli, la sua comunità spesso si sente costretta a scusarsi per le loro lotte finanziarie. Questo parla di una questione più profonda in America in cui lo stato economico può portare a sentimenti di vergogna e inadeguatezza. L'esplosione del personaggio riflette il desiderio di rifiutare queste pressioni sociali e abbracciare la loro realtà senza rimpianti.
Inoltre, sostiene che l'attenzione non dovrebbe essere sulla ricchezza ma sul carattere e sui contributi degli individui. La narrazione sottolinea che essere poveri non dovrebbe essere una fonte di imbarazzo in un paese come l'America, in cui i valori di onestà, cittadinanza e responsabilità personale dovrebbero avere la precedenza. Questa prospettiva sfida le opinioni convenzionali sul successo e incoraggia una comprensione più compassionevole della dignità umana oltre lo stato finanziario.