Quando mise una candela sullo scaffale attraverso la stanza da lui e si accesse, si rese conto che in realtà tutto ciò che vide era una superficie piana, come uno schermo - che in realtà la dimensione era un'illusione. Tutto era una superficie piana e gli individui di luce, sia da una candela sullo scaffale o da un lappometro sopra la strada, erano forature in quella superficie - squash fatti da qualcuno dietro lo schermo. Si rese conto allora che al di là di tutto ciò che vide c'era un intero regno di incendio a fuoco di sole, e che i colori erano solo le silhouette di persone in quel regno: camminare, mangiare, ballare, fare tutto ciò che stavano facendo dietro lo schermo

Quando mise una candela sullo scaffale attraverso la stanza da lui e si accesse, si rese conto che in realtà tutto ciò che vide era una superficie piana, come uno schermo - che in realtà la dimensione era un'illusione. Tutto era una superficie piana e gli individui di luce, sia da una candela sullo scaffale o da un lappometro sopra la strada, erano forature in quella superficie - squash fatti da qualcuno dietro lo schermo. Si rese conto allora che al di là di tutto ciò che vide c'era un intero regno di incendio a fuoco di sole, e che i colori erano solo le silhouette di persone in quel regno: camminare, mangiare, ballare, fare tutto ciò che stavano facendo dietro lo schermo


(When he placed a candle on the shelf across the room from him and lit its wick, he came to realize that in fact everything he saw was a flat surface, like a screen – that in fact dimension was an illusion. Everything was a flat surface and the pinpoints of light, whether from a candle on the shelf or a gaslamp above the street, were punctures in that surface – gashes made by somebody behind the screen. He realized then that beyond everything he saw there was an entire realm of blazing sunfire, and that colors were only the silhouettes of people in that realm – walking, eating, dancing, doing whatever they were doing behind the screen)

📖 Steve Erickson

🌍 Americano  |  👨‍💼 Romanziere

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Nella narrazione, il protagonista ha una profonda realizzazione sulla natura della realtà. Accendo una candela attraverso la stanza, percepisce tutto ciò che lo circonda come superfici piatte, simili a uno schermo. Questa rivelazione suggerisce che la profondità e la dimensione che una volta ritenevano reali siano semplicemente illusioni, con la luce a lume di candela che simboleggia i livelli più profondi dell'esistenza. La luce diventa una violazione metaforica, che accenna a una realtà maggiore che si trova oltre i vincoli visivi.

Le immagini di punture di luce come "squash" implicano una connessione con un mondo invisibile che brulica di attività e vivacità. Il protagonista comprende che i colori e il trambusto della vita sono semplicemente ombre di entità che si impegnano in diverse attività all'interno di questo regno nascosto. Questo concetto sfida la percezione dell'esistenza, sollecitando una contemplazione delle forze invisibili che modellano la nostra comprensione della realtà.

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ottobre 26, 2025

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