Perché non mi frusti mai? Ha fatto il broncio una notte. Perché non ho il tempo, ha scattato con impazienza. Non ho il tempo. Non sai che c'è una sfilata in corso?
(Why don't you ever whip me? she pouted one night.Because I haven't the time, he snapped at her impatiently. I haven't the time. Don't you know there's a parade going on?)
In "Catch-22" di Joseph Heller, un personaggio esprime frustrazione durante una conversazione, mettendo in discussione il motivo per cui non vengono puniti o rimproverati. Questo momento evidenzia un tema più profondo di abbandono e distrazione, poiché la persona in discussione ha un senso di desiderio di attenzione o riconoscimento.
La narrativa di Heller fonde l'assurdità con sfumature gravi, illustrando come il caos e gli eventi più grandi, come una sfilata, mettono in ombra le lamentele personali e i bisogni emotivi. Questo scambio riflette i più ampi conflitti affrontati dai personaggi, catturati tra i loro desideri di connessione e le circostanze schiaccianti che li circondano.