Una crisi è fatta da uomini, che entrano nella crisi con i propri pregiudizi, propensioni e predisposizioni. Una crisi è la somma dell'intuizione e dei punti ciechi, una miscela di fatti notati e fatti ignorati.
(A crisis is made by men, who enter into the crisis with their own prejudices, propensities, and predispositions. A crisis is the sum of intuition and blind spots, a blend of facts noted and facts ignored.)
In "The Andromeda Strain", Michael Crichton esplora le complessità della percezione umana durante le crisi. Sottolinea che le crisi non sono eventi esclusivamente esterni ma piuttosto modellati dai pregiudizi e dalle inclinazioni personali degli individui. La prospettiva unica di ogni persona influenza il modo in cui interpretano le situazioni, influenzando le loro risposte e decisioni nei momenti critici.
Crichton illustra inoltre che una crisi comprende sia la consapevolezza di determinati fatti sia la negligenza degli altri. Questa dualità crea una situazione in cui l'intuizione e i dettagli mancati svolgono un ruolo cruciale nel determinare i risultati. Pertanto, la comprensione di una crisi richiede il riconoscimento dell'interazione tra realtà oggettive e tendenze umane.