In "Mr. Lincoln's Army" di Bruce Catton, l'autore cattura la natura caotica e frenetica della guerra durante la guerra civile americana, in particolare nelle battaglie di Cornfield. I soldati sia del Nord che del Sud hanno mostrato una sorta di ferocia primordiale mentre si scontravano, quasi perdendo la presa sulla sanità mentale. Le loro azioni sembravano guidate non solo dal conflitto ma anche da un impulso incontrollabile di impegnarsi in battaglia, trascendendo la normale resistenza umana e la ragione.
Questo ritratto evidenzia il bilancio emotivo e psicologico della guerra sugli uomini coinvolti. Catton sottolinea come la brutalità della lotta abbia spinto i soldati agli estremi, suggerendo che la violenza del momento è diventata uno spettacolo a sé stante, indipendente dal contesto politico della guerra più ampia. Questa discesa nella follia sottolineava gli orrori della guerra civile, dove il desiderio di combattere a volte oscurava le cause sottostanti e le conseguenze delle loro azioni.