Le riforme arriveranno quando tutte le grandi riforme sono sempre arrivate a liberarci dei mali contro l'uomo e gli animali, non mentre cambiamo i nostri principi morali, ma mentre discerniamo e accettiamo le implicazioni dei principi già tenuti.
(Reforms will come as all great reforms have always come in ridding us of evils against both man and animal--not as we change our moral principles but as we discern and accept the implications of principles already held.)
Nel suo libro "Dominion", Matthew Scully afferma che le riforme significative emergono dalla nostra comprensione e riconoscimento dei principi morali esistenti piuttosto che dalla creazione di nuovi. Sottolinea che l'evoluzione dei nostri punti di vista etici è cruciale per affrontare le ingiustizie che colpiscono sia umani che animali. Scully sostiene un migliore riconoscimento delle nostre responsabilità nei confronti di tutti gli esseri per favorire il cambiamento.
La prospettiva di Scully evidenzia l'importanza del discernimento nella filosofia morale, suggerendo che mentre approfondiamo la nostra comprensione dei nostri attuali standard etici, ci sforzeremo naturalmente di alleviare la sofferenza causata da tradizioni obsolete o dannose. Pertanto, la richiesta di riforma non consiste nel modificare i nostri valori, ma piuttosto di realizzare pienamente le implicazioni di tali valori nella lotta a varie forme di sofferenza.