Fu poco prima dell'alba durante il grande assedio di Bologna, quando i morti senza lingua popolavano le ore notturne come i fantasmi viventi e Hungry Joe era metà fuori di testa con ansia perché aveva finito le sue missioni
(It was just before dawn during the Great Big Siege of Bologna, when tongueless dead men peopled the night hours like living ghosts and Hungry Joe was half out of his mind with anxiety because he had finished his missions)
Nel mezzo del grande assedio di Bologna, un'atmosfera inquietante riempie l'aria poco prima dell'alba, dove la presenza dei morti diventa inquietantemente reale, quasi come i fantasmi. Questa esperienza surreale si intensifica per Hungry Joe, che è sopraffatto dall'ansia, riflettendo la natura caotica e tragica della guerra mentre affronta le conseguenze delle sue missioni.
"Catch-22" di Joseph Heller cattura questo momento toccante, illustrando il tumulto psicologico dei soldati durante la guerra. Lo stato mentale di Hungry Joe, che vacilla sull'orlo della follia, sottolinea l'assurdità e l'orrore del combattimento, rivelando quanto profondamente la guerra influisce sulle persone coinvolte.